Conosciamo meglio il Grosseto
04.01.2010 00:39 di Rosario Ligato articolo letto 162 volte
Il bomber cileno Pinilla
Ladies and gentleman buonasera. Dopo 15 giorni di abbuffate varie, fiumi di spumante e brindisi a volontà, iniziamo a prepararci mentalmente ad affrontare la prima partita del 2010. Martedì alle ore 18, al "Granillo" di Reggio Calabria, si disputerà la 20a giornata del campionato di serie B, che vedrà di fronte la Reggina e il Grosseto.
Sarà una partita di difficile interpretazione, non sappiamo, infatti, con quale piglio, le 2 formazioni affronteranno questa prima partita dell'anno, dopo la pausa per le festività natalizie. Guardando la classifica, dovremmo aver paura di questo Grosseto, i biancorossi occupano la 6a posizione in graduatoria con 29 punti, frutto di 7 vittorie (2 in trasferta), 8 pareggi (4 in trasferta) e 4 sconfitte (3 in trasferta). Attacco prolifico con 28 gol fatti e 26 subiti.
I numeri ci dicono che la compagine maremmana è molto bilanciata, rende bene sia in casa che in trasferta. E' ben guidata da una vecchia conoscenza del calcio reggino, un allenatore che, 11 anni fa, ha contribuito in maniera decisiva alla storica promozione della Reggina in serie A, il suo nome è Elio Gustinetti. Quest'ultimo è un vero stratega della panchina, ha allenato diversi club e sempre con ottimi risultati. Nel 2008 ha vinto il premio come miglior allenatore di serie B dopo un campionato stratosferico con l'Albinoleffe, sfiorando addirittura la serie A.
Da 2 anni, il tecnico bergamasco siede sulla panchina maremmana, l'anno scorso fù esonerato dopo 7 giornate di campionato, ma a fine marzo venne richiamato e riuscì a raggiungere i play off. Gustinetti è un allenatore esperto, ha allenato in tutte le categorie, le sue squadre sono sempre molto solide e compatte. Anche se il gioco espresso dai toscani non è dei migliori visti in questa categoria, il Grosseto è una squadra molto cinica e spietata.
Tatticamente, il tecnico dei toscani ha come costante la difesa a 4 rigorosamente in linea, mentre centrocampo e attacco cambiano sistematicamente a seconda: della forma fisica dei giocatori, delle loro caratteristiche tecniche, dell'avversario che si và ad affrontare.
La compagine del presidente Camilli dispone di buone qualità tecniche, negli ultimi mesi è esploso l'attaccante cileno Pinilla, autore di ben 10 reti nonostante un assenza di 2 mesi, un centravanti forte fisicamente, bravo sotto porta, dotato di un gran tiro. Un altro elemento di qualità è il regista ex amaranto Carobbio, abile a far girare tutta la squadra. Elementi di spessore sono anche i centrocampisti Vitiello e Consonni, l'esterno ex Pisa Job, il portiere ex Albinoleffe Acerbis, e l'attaccante Joelson.
Voci di corridoio indicano il bomber Pinilla in partenza verso Udine, non sappiamo i dettagli di questa trattativa, sicuramente, in attesa di sviluppi, l'ariete cileno, martedì sera guiderà il reparto avanzato in quel di Reggio Calabria. Contro la Reggina mancherà il terzino sinistro Mora perchè squalificato.
Il Grosseto è una squadra molto fisica, i centrali di difesa Melucci e Freddi sono molto forti nel gioco aereo, anche a centrocampo i vari Vitiello e Consonni sono 2 autentici "segugi". Per quanto riguarda la formazioni che il tecnico Gustinetti intende opporre alla Reggina, le certezze riguardano il portiere, che sarà l'ottimo Acerbis, la difesa, che vedrà da destra verso sinistra: Turati, Freddi, Melucci, Federici; il faro del centrocampo sarà Carobbio, supportato da Consonni e Vitiello. Dovrebbero essere sicuri di scendere in campo dal 1° minuto l'esterno Job e la punta Pinilla, mentre, per quanto riguarda il partner d'attacco del cileno, si giocheranno una maglia da titolare l'ex amaranto Joelson e l'austriaco Pichlmann. La sorpresa dell'ultima ora potrebbe essere il giovane D'alessandro.
Probabile formazione: (4-1-4-1) ACERBIS; TURATI, FREDDI, MELUCCI, FEDERICI; VITIELLO; JOB, CONSONNI, CAROBBIO, D'ALESSANDRO; PINILLA.
ALL: GUSTINETTI
Sarà una partita di difficile interpretazione, non sappiamo, infatti, con quale piglio, le 2 formazioni affronteranno questa prima partita dell'anno, dopo la pausa per le festività natalizie. Guardando la classifica, dovremmo aver paura di questo Grosseto, i biancorossi occupano la 6a posizione in graduatoria con 29 punti, frutto di 7 vittorie (2 in trasferta), 8 pareggi (4 in trasferta) e 4 sconfitte (3 in trasferta). Attacco prolifico con 28 gol fatti e 26 subiti.
I numeri ci dicono che la compagine maremmana è molto bilanciata, rende bene sia in casa che in trasferta. E' ben guidata da una vecchia conoscenza del calcio reggino, un allenatore che, 11 anni fa, ha contribuito in maniera decisiva alla storica promozione della Reggina in serie A, il suo nome è Elio Gustinetti. Quest'ultimo è un vero stratega della panchina, ha allenato diversi club e sempre con ottimi risultati. Nel 2008 ha vinto il premio come miglior allenatore di serie B dopo un campionato stratosferico con l'Albinoleffe, sfiorando addirittura la serie A.
Da 2 anni, il tecnico bergamasco siede sulla panchina maremmana, l'anno scorso fù esonerato dopo 7 giornate di campionato, ma a fine marzo venne richiamato e riuscì a raggiungere i play off. Gustinetti è un allenatore esperto, ha allenato in tutte le categorie, le sue squadre sono sempre molto solide e compatte. Anche se il gioco espresso dai toscani non è dei migliori visti in questa categoria, il Grosseto è una squadra molto cinica e spietata.
Tatticamente, il tecnico dei toscani ha come costante la difesa a 4 rigorosamente in linea, mentre centrocampo e attacco cambiano sistematicamente a seconda: della forma fisica dei giocatori, delle loro caratteristiche tecniche, dell'avversario che si và ad affrontare.
La compagine del presidente Camilli dispone di buone qualità tecniche, negli ultimi mesi è esploso l'attaccante cileno Pinilla, autore di ben 10 reti nonostante un assenza di 2 mesi, un centravanti forte fisicamente, bravo sotto porta, dotato di un gran tiro. Un altro elemento di qualità è il regista ex amaranto Carobbio, abile a far girare tutta la squadra. Elementi di spessore sono anche i centrocampisti Vitiello e Consonni, l'esterno ex Pisa Job, il portiere ex Albinoleffe Acerbis, e l'attaccante Joelson.
Voci di corridoio indicano il bomber Pinilla in partenza verso Udine, non sappiamo i dettagli di questa trattativa, sicuramente, in attesa di sviluppi, l'ariete cileno, martedì sera guiderà il reparto avanzato in quel di Reggio Calabria. Contro la Reggina mancherà il terzino sinistro Mora perchè squalificato.
Il Grosseto è una squadra molto fisica, i centrali di difesa Melucci e Freddi sono molto forti nel gioco aereo, anche a centrocampo i vari Vitiello e Consonni sono 2 autentici "segugi". Per quanto riguarda la formazioni che il tecnico Gustinetti intende opporre alla Reggina, le certezze riguardano il portiere, che sarà l'ottimo Acerbis, la difesa, che vedrà da destra verso sinistra: Turati, Freddi, Melucci, Federici; il faro del centrocampo sarà Carobbio, supportato da Consonni e Vitiello. Dovrebbero essere sicuri di scendere in campo dal 1° minuto l'esterno Job e la punta Pinilla, mentre, per quanto riguarda il partner d'attacco del cileno, si giocheranno una maglia da titolare l'ex amaranto Joelson e l'austriaco Pichlmann. La sorpresa dell'ultima ora potrebbe essere il giovane D'alessandro.
Probabile formazione: (4-1-4-1) ACERBIS; TURATI, FREDDI, MELUCCI, FEDERICI; VITIELLO; JOB, CONSONNI, CAROBBIO, D'ALESSANDRO; PINILLA.
ALL: GUSTINETTI
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